Comitato di Valutazione

La legge n. 107/2015 ha previsto la costituzione, in ogni istituzione scolastica, di un “Comitato per la valutazione dei docenti”.

Il Comitato ha durata di tre anni ed è composto dal dirigente scolastico che lo presiede, da tre docenti, due genitori (un genitore e uno studente negli istituti superiori) e un componente esterno. Il collegio dei docenti sceglie due dei tre docenti del Comitato, mentre il consiglio d’istituto sceglie il terzo docente e i due genitori (o uno studente negli istituti superiori); l’Ufficio Scolastico Regionale individua il componente esterno (tra docenti, dirigenti scolastici e dirigenti tecnici).

In base alle previsioni della L. n. 107/2015 (art. 1 commi da 131 a 136), il Comitato di Valutazione ha il compito di elaborare i criteri, in base ai quali, il dirigente scolastico assegna annualmente un “bonus” ai docenti meritevoli.

Le disposizioni di cui all’art. 22 punto 4 lettera c 4) del CCNL Scuola siglato il 19/04/2018  inseriscono, tra le materie di contrattazione a livello di istituzione scolastica i Criteri generali per la determinazione dei compensi finalizzati alla valorizzazione del personale.

I criteri che il Comitato deve definire riguardano tre aree dell’attività professionale dei docenti:

  1. la prima è articolata in tre aspetti che compongono il profilo professionale e didattico individuale (la qualità dell’insegnamento, il contributo al miglioramento dell’istituzione scolastica e il successo formativo e scolastico degli studenti.
  2. La seconda considera tre aspetti che riguardano, prevalentemente, il profilo professionale e didattico che si manifesta nella dimensione collettiva o di gruppo (i risultati ottenuti riguardo al potenziamento delle competenze degli alunni, i risultati ottenuti riguardo al potenziamento dell’innovazione didattica e metodologica e la collaborazione alla ricerca didattica, alla documentazione e alla diffusione di buone pratiche didattiche).
  3. La terza, infine, considera l’attività e le competenze, prevalentemente, di natura organizzativa (responsabilità assunte nel coordinamento organizzativo e didattico, impegno nella formazione del personale).

Il Comitato di Valutazione esprime, inoltre, il proprio parere sul superamento del periodo di formazione e di prova del personale docente e educativo. Per svolgere tale funzione il Comitato si riunisce con la sola presenza del dirigente scolastico, che lo presiede, e dei due docenti eletti dal collegio e s’integra con la partecipazione del docente cui sono affidate le funzioni di tutor il quale dovrà presentare un’istruttoria.

Il Comitato di Valutazione, poi, valuta su richiesta dell’interessato – il servizio prestato – previa relazione del dirigente scolastico; in questo caso il Comitato opera nella sua interezza salvo che la valutazione riguardi un suo membro che, in tal caso, verrà sostituto dall’organismo che l’ha scelto. Il Comitato di Valutazione, infine, nella sua interezza si pronunzia sulla riabilitazione del personale docente.

Il Comitato di valutazione dell’IPSSAR di San Pellegrino Terme è composto come segue:

BRIZIO L. CAMPANELLI – DIRIGENTE SCOLASTICO

ROCCO NICOLA EVALISTA – DOCENTE NOMINATO DAL C. D.

TIZIANA GRECO – DOCENTE NOMINATO DAL C. D.

FEDERICO FONTANA – DOCENTE NOMINATO DAL C.D.I.

ANNAMARIA BARCELLA – GENITORE NOMINATO DAL C.D.I.

JACOPO CHIESA – STUDENTE NOMINATO DAL C.D.I.

CLAUDIO GHILARDI – COMPONENTE ESTERNO NOMINA USR LOMBARDIA

Materiali di interesse:

Titolo V CCIL 2018-19

Criteri per la valorizzazione del merito dei docenti rev a.S. 2016_17 rev a.s. 2016_17

Tabella 1 Criteri valorizzazione merito docenti