L’Istituto Professionale Alberghiero offre allo studente specifiche competenze tecniche, economiche e normative nelle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, nei cui ambiti interviene tutto il ciclo di organizzazione e gestione dei servizi. Il corso prevede un Biennio comune e un Triennio con la possibilità di scelta di tre articolazioni e un’opzione (la scelta viene effettuata nel corso del secondo anno):
A.1) Opzione Produzioni dolciarie artigianali e industriali
B) Servizi di sala e di vendita
Il profilo del diplomato
Il diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Enogastronomia e ospitalità alberghiera“ possiede specifiche competenze tecnico pratiche, organizzative e gestionali nell’intero ciclo di produzione, erogazione e commercializzazione della filiera dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera. Nell’ambito degli specifici settori di riferimento delle aziende turistico-ristorative, opera curando i rapporti con il cliente, intervenendo nella produzione, promozione e vendita dei prodotti e dei servizi, valorizzando le risorse enogastronomiche secondo gli aspetti culturali, artistici e del Made in Italy in relazione al territorio.
Competenze professionali
Il diplomato è in grado di:
- utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed enogastronomiche;
- supportare la pianificazione e la gestione dei processi di approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della cultura dell’innovazione;
- applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e sulla salute nei luoghi di lavoro;
- predisporre prodotti, servizi e menù coerenti con il contesto e le esigenze della clientela (anche in relazione a specifici regimi dietetici e stili alimentari), perseguendo obiettivi di qualità, redditività e favorendo la diffusione di abitudini e stili di vita sostenibili e equilibrati;
- valorizzare l’elaborazione e la presentazione di prodotti dolciari e di panificazione locali, nazionali e internazionali utilizzando tecniche tradizionali e innovative;
- curare tutte le fasi del ciclo cliente nel contesto professionale, applicando le tecniche di comunicazione più idonee ed efficaci nel rispetto delle diverse culture, delle prescrizioni religiose e delle specifiche esigenze dietetiche;
- progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy;
- realizzare pacchetti di offerta turistica integrata con i principi dell’eco sostenibilità ambientale, promuovendo la vendita dei servizi e dei prodotti coerenti con il contesto territoriale, utilizzando il web;
- gestire tutte le fasi del ciclo cliente applicando le più idonee tecniche professionali di Hospitality Management, rapportandosi con le altre aree aziendali, in un’ottica di comunicazione ed efficienza aziendale;
- supportare le attività di budgeting-reporting aziendale e collaborare alla definizione delle strategie di Revenue Management, perseguendo obiettivi di redditività attraverso opportune azioni di marketing;
- contribuire alle strategie di Destination Marketing attraverso la promozione dei beni culturali e ambientali, delle tipicità enogastronomiche, delle attrazioni, degli eventi e delle manifestazioni, per veicolare un’immagine riconoscibile e rappresentativa del territorio.
Inserimento lavorativo
Le possibilità sono davvero tante: chef, cuochi, pasticceri, maitre, sommelier, camerieri, barman, responsabili di sala, gestori di locali e di mense scolastiche o aziendali. Ma non solo: con un diploma di questo tipo in tasca, si può anche fornire consulenza ai ristoranti, agli alberghi e alle industrie alimentari o diventare food and beverage manager. Chi ha scelto di puntare sui servizi turistici può, invece, fare il receptionist, il portiere, l’addetto all’accoglienza nei ristoranti, negli alberghi, nelle fiere o nei congressi, il tour operator, la guida turistica, l’animatore, l’interprete turistico, il gestore di agenzia di viaggi, il consulente e il formatore o può scegliere di lavorare presso un ente di promozione turistica, pubblico o privato.
I titoli rilasciati dall’istituto alberghiero consentono già di proporsi al mondo del lavoro. Ma chi volesse proseguire negli studi e perfezionare la sua formazione, può scegliere di iscriversi a una delle tante università italiane che organizzano corsi in Economia del Turismo o in Economia e Gestione dei servizi turistici. Non solo: chi ambisce a fare tanta strada, può frequentare corsi di alta formazione, che consentono di acquisire competenze e conoscenze sempre più approfondite sui settori della ristorazione e dei servizi alberghieri.
QUADRO ORARIO PRIMO BIENNIO |
|||
ASSI CULTURALI | INSEGNAMENTI AREA GENERALE
(18 ore) |
monte ore sett. classe I | monte ore sett. classe II (*) |
Asse dei linguaggi | italiano | 4 | 4 |
inglese | 3 | 3 | |
Asse matematico | matematica | 4 | 4 |
Asse storico-sociale | storia | 1 | 1 |
geografia | 1 | 1 | |
diritto ed economia | 2 | 2 | |
Scienze motorie | scienze motorie | 2 | 2 |
RC o attività alternativa | RC o attività alternative | 1 | 1 |
ASSI CULTURALI | INSEGNAM. AREA DI INDIRIZZO
(14 ore) |
monte ore sett. classe I | monte ore sett. classe II (*) |
Asse dei linguaggi | seconda lingua straniera | 2 | 2 |
Asse scientifico, tecnologico e professionale | scienze integrate | 2 | 2 |
TIC | 2 | 2 | |
scienza degli alimenti | 2 | 2 | |
lab. dei serv. enogastronomici – cucina | 2 | 2 | |
lab. dei serv. Enogastron. bar-sala e vendita | 2 | 2 | |
lab. dei serv. di accoglienza turistica | 2 | 2 | |
totale ore settimanali | 32 | 32 |
(*) in fase di definizione